Tuesday, May 22, 2007

La coerenza dell'amministratore Yuma

Una semplice domanca: ma che coerenza ha l'amministratore Yuma?

Io sono stata bloccata all'infinito perche' secondo lui ero la stessa persona (coi nomi Luigi Luimeri e Bruno D'Ambrosio) che usava lo stesso IP. Yuma non ha voluto ascoltare alcuna mia spiegazione in merito e mi ha bloccata in perfetto stile "Cricca".

Oggi pero' sul suo sito personale di discussione appare quanto segue:

Domanda:....mi potresti fare una cortesia!? facendo una ricerca ponendo il mio ip,che in realtà non e' solo mio ma dell'intero quartiere, esce spesso la discussione su cacciano,leggendo alcuni e conoscendomi avendo ricevuto un'email ,non so da chi,certamente non da me,hanno associato l'ip a me e mi hanno chiesto spiegazioni,cosi mi accollo pure le sciocchezze che fa qualche vicino. ti chiedo ,per cortesia se puoi calcellare l'intervento sulla voce Cacciano nelle tue discussioni compresa questa.

Risposta di Yuma:Non preoccuparti, a fine mese archivio. Nel frattempo perfavore non cancellare nulla di questa pagina. Spesso un IP è condiviso da molti utenti, è assolutamente normale. Se vuoi essere riconoscibile con un tuo nome utente, puoi registrarti. (Y) - parliamone 08:01, 22 mag 2007 (CEST)
Estratto da "http://it.wikipedia.org/wiki/Discussioni_utente:Yuma"

Cioe' Yuma ammette che: "SPESSO UN IP E' CONDIVISO DA MOLTI UTENTI, E' ASSOLUTAMENTE NORMALE..."

Allora, chiedo io, che coerenza ha questo amministratore Yuma? Quando vuole ammette che un IP puo essere condiviso da molti utenti, CHE NON SONO CERTAMENTE LA STESSA PERSONA! Quando non vuole blocca all'infinito (probabilmente su suggerimento di qualche suo amico "protetto" speciale come Ediedi) chi non gli garba, colla scusa che ha scoperto un "imbroglio" di stessa identita'.

Ci vuole serieta' e coerenza per essere amministratori, si o no?

Ecco come questo Yuma ha trattato il mio caso:

Wikipedia:Amministratori problematici/Yuma
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
< Wikipedia:Amministratori problematici
Vai a: Navigazione, cerca
Yuma (discussioni • contributi • spostamenti • blocca • log dei blocchi )

In breve:

Con un comportamento superficiale non verifica l'autenticità personale di tre utenti ( Utente:Bruno d'ambrosio Utente:Rubinomaria Utente:Luimeri ) prima di definirli - con segnalazione - la stessa persona.
Ha creato così un problema legale di denuncia per calunnia (alla sede centrale di Wikimedia/Wikipedia di St. Petersburg/Florida) da parte di uno dei tre utenti ( Utente:Bruno d'ambrosio ).
Troppo impulsivo per essere amministratore--Rubinomaria 17:13, 23 mar 2007 (CET)

Se "auteticità personale" significa "identità personale", dove avrebbe scritto Yuma che i tre sono la stessa persona? Qui, nella pagina della segnalazione, leggo invece "Uso di utenze collegate se non multiple". Attendo il link. --Al Pereira 17:23, 23 mar 2007 (CET)
E' la seconda pagliacciata del genere, vogliamo ancora dare retta a questi utenti? --JollyRoger ۩ lo sceriffo cattivo 17:30, 23 mar 2007 (CET)
oltretutto non è questa la sede adatta, non avendo Yuma abusato delle funzioni di admin. --Alearr 17:43, 23 mar 2007 (CET)
Credo valga la pena chiarire a tutti (a scanso di ogni dubbio) che la segnalazione poggia sul nulla. E poi fare rollback. Una segnalazione senza link d'appoggio non è da chiudere ma da annullare (come ho fatto la prima volta). E quoto anche Alearr. --Al Pereira 17:48, 23 mar 2007 (CET)
...'troppo impulsivo', eh? ... mi pare che io abbia fatto un errore inverso, invece, di essere stato troppo tenero, e avere avvisato per tempo, chiedendo spiegazioni, le utenze coinvolte, dando l'occasione e il tempo di mettere in piedi tutta questa pagliacciata. Inizialmente ritenevo potesse essere un caso di amici, che, senza dir niente a nessuno fingono di non conoscersi e si spalleggiano sulle pagine di wikipedia. (Rubinomaria, insegnante in un liceo lombardo, Luimeri, di Salerno, Bruno, dalla Florida). Cosa che ugualmente sarebbe stata poco simpatica, visti gli 'attacchi congiunti' messi in atto. Dagli ultimi edit, compresa l'aggressività e l'uso del maiuscolo, non c'è dubbio sul fatto che sia un solo utente, per un motivo molto semplice: se fossero in tre (tra cui una donna), almeno uno/una ragionevole che desse un buon consiglio agli altri due ci sarebbe. Per quanto riguarda me, non credo di aver calunniato o offeso nessuno, e ho avuto evidenti e circostanziati motivi per aprire una segnalazione. Le sanzioni, cara/caro utente, sono arrivate, e non da parte mia, solo dopo le reazioni scomposte di cui ci hai deliziato. Questo per avvertirti del ridicolo a cui puoi esporti nel presentare le tue rimostranze a chiunque conosca una qualsiasi wikipedia, italiana o straniera.--(Y) - parliamone 18:02, 23 mar 2007 (CET)

Direi di chiudere e di annullare tutto. Gac 18:23, 23 mar 2007 (CET)
Già. --.anaconda 18:24, 23 mar 2007 (CET)
Chiudere e bannare infinito gli utenti di sopra per minacce legali --Luigi Vampa (Don't Abuse) 18:38, 23 mar 2007 (CET)
Mi pare cosa buona e giusta :-) --Ediedi 18:47, 23 mar 2007 (CET)
Segnalazione chiusa. -- Sannita - L'admin (a piede) libero 18:47, 23 mar 2007 (CET)

Estratto da "http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Amministratori_problematici/Yuma"

Seguiranno altri miei scritti su questo "criccarolo" Yuma.

Professoressa Maria Rubino

2 comments:

Anonymous said...

Ma non si legge alcuna ragione per il blocco infinito nell'accusa che fa Yuma! Questo blocco mi sembra puro e semplice arbitrio. Non vi sono vandalismi, le parolaccie sembra dirle Yuma....su cosa si basa questo blocco? Su un semplice IP e sulla considerazione -direi infantile- che su tre persone nessuna dissente? Io qui in America uso continuamente le public libraries dove ci sono decine di PC a disposizione continua di centinaia di utenti al giorno: come si possono identificare questi utenti che usano lo stesso IP continuamente?
Mi sembra che Yuma -che ammette che un IP viene spesso usato da molti utenti- sotto sotto abbia un motivo tutto suo per bloccare all'infinito la professoressa Maria.
Luigi

Anonymous said...

Incredibile. Bloccare all'infinito per un IP, quando tutti sappiamo che "uno stesso IP viene usato da molti utenti", mi sembra roba da "inquisizione elettronica".
Mariangela Terlizzi